Come funziona

Attraverso la nostra piattaforma e app è possibile registrarsi sotto quattro diversi profili (volontari, utenti, eventi e trasporti) per poi accedere ai servizi: scegliere l’evento a cui si desidera partecipare in qualità di utente ed eventualmente un mezzo di trasporto. Il database provvederà ad effettuare automaticamente un match tra l’evento e il volontario disponibile, affinché l’utente possa entrare in contatto con quest’ultimo e partecipare all’evento prescelto.

Ogni profilo ha accesso a una propria area riservata tramite registrazione, all’interno della quale sarà possibile creare, organizzare e modificare la propria scheda profilo. Gli organizzatori di eventi culturali potranno disporre dell’inserimento di più schede dettagliate in relazione agli eventi organizzati e gli operatori di trasporto saranno visibili con una scheda descrittiva del proprio profilo. I volontari e gli utenti saranno visibili pubblicamente attraverso un nickname e un avatar in modo da garantirne la privacy e l’effettivo automatismo di scelta del sistema nel match evento-volontario.

La nostra politica, infatti, prevede che i vari profili siano messi in connessione in maniera automatica esclusivamente dal sistema e che non vi siano elementi discriminanti o di scelta sia tra i profili degli utenti che devono essere accompagnati, che dei volontari accompagnatori. La piattaforma e la app Vengo anch’io fungono esclusivamente da connettore tra i profili e i servizi presenti; nessun servizio è pertanto fornito direttamente dagli operatori del progetto, i quali si adoperano essenzialmente per la sensibilizzazione di attività di volontariato e per la creazione di reti e connessioni territoriali tra diversi operatori di servizi.

Chi sono i nostri volontari

I volontari che aderiscono al progetto sono persone normalissime, non necessariamente volontari “di professione”, operatori socio-sanitari o facenti parte di un determinato corpo di volontariato o di soccorso. Sono semplici cittadini che normalmente partecipano agli eventi culturali e desiderano condividerne uno con chi altrimenti non potrebbe farlo autonomamente.

L’etica di Vengo anch’io prevede che il volontario accompagnatore partecipi a un evento culturale per scelta personale, per passione o perché decide di mettere a disposizione parte del proprio tempo libero per l’accompagnamento esclusivo. Il volontario Vengo anch’io è una persona maggiorenne e non ci sono limiti di età alla partecipazione, sempre che questa non ne pregiudichi l’autonomia. Anche l’estrazione sociale è varia: può essere un professionista, un operaio, una casalinga, un politico, un immigrato, uno studente, un detenuto (ebbene sì, colui che, sotto il regime della libera uscita concessa dall’articolo 21, occupa il proprio tempo libero per svolgere azioni di volontariato), ecc.

Il volontario Vengo anch’io è quindi un cittadino comune, colui che sposa l’etica della cittadinanza attiva, della condivisione e della solidarietà.

Come si diventa volontari Vengo anch’io

I volontari aderenti al progetto, per essere tali, hanno superato lo screening della piattaforma attraverso tre step fondamentali. La registrazione ai servizi comporta l’accettazione di un regolamento e l’adesione a un codice etico, oltre al completamento di tutti i dati richiesti. Nella fase pilota del progetto hanno seguito un iter formativo basato essenzialmente su incontri di carattere conoscitivo e attività educative ludiche, quindi un’educazione non formale e informale, oltre a moduli specifici sulla sicurezza o la psicologia dell’handicap, tutti processi che agevolano il volontario nel rapportarsi in maniera appropriata con i soggetti accompagnati.

Occorre registrarsi per seguire tutte le attività e diventare un volontario-accompagnatore Vengo Anch’io.